Quando si vuole scherzare tra gli utenti di internet, ci si affida ai meme, contenuti audiovisivi che si possono creare facilmente attraverso programmi e servizi online gratuiti, così come essere condivisi facilmente attraverso i social media e le chat. Negli anni 2000 si faceva la stessa cosa, solo che gli utenti avevano come prima scelta i siti e i forum, ognuno dotato del proprio ecosistema con regole e dinamiche.
Tra questi siti di contenuti, uno dei più famosi era YTMND, nato dall’abbreviazione della battuta recitata dall’attore Sean Connery“You’re The Man Now, Dog” (ndr: tradotta in italiano come “Adesso sì che hai capito, bello!”) nel film drammatico “Scoprendo Forrester” (Gus Van Sant, 2000).
Quando Max Goldberg sentì questa frase nel trailer del sopraccitato film, decise di creare una singola pagina web che venne registrata nel dominio come “yourethemannowdog.com” il 6 Luglio 2001.
Scrivi su quel codice, per la miseria!
La pagina web del 2001 godeva di due versioni:
la prima consisteva in una semplice scritta bianca 3D in ASCII del sito su uno sfondo nero e accompagnata dallaclip audio del filmripetuta;
la seconda era una scritta con la foto di Sean Conneryripetuta sullo sfondo, con lo stesso accompagnamento della clip audio della versione precedente.
Quest’ultima versione sarebbe diventata il prototipo di un format che sarebbe diventato virale negli anni a venire, specialmente dopo la registrazione del dominio “ytmnd.com” il primo di Aprile del 2004(ndr: una data appropriata considerando la natura comica del format).
Schermata della prima versione del sito YTMND, tra il 2000 e il 2004.
Il sito di YTMND del 2004, a differenza di quello creato nel 2001, era dotato di più pagine e di più funzioni, tra cui la sezione notizie e la funzione di caricare i propri contenuti sotto forma di pagine web, commentabili da altri utenti, votabili con un sistema da 1 a 5 stelle e condivisibili attraverso il link della pagina, inserito nei messaggidelle chat, nei post dei forum oppure via email.
Adesso si che si comincia, bello.
Non passò molto tempo prima che gli utenti cominciassero a caricare sul sito le loro pagine: molte delle quali, destinate a diventare famose in tutto il web.
Ad esempio la pagina musicale “Picard Song”, rilasciata il 25 Aprile 2004 dall’utente “ShittyMcShit” composta da un’immagine del comandante Picard, personaggio principale della serie di fantascienza “Star Trek: The Next Generation” con un testo che recita la frase iconica del personaggio accompagnato dal remix musicale “The Picard Song”.
Schermata del sito YMTND “What is Love”, creato nel 2005 e ispirata al famoso sketch di SNL
Un altro famoso esempio è la pagina “What is Love” creata dall’utente “ligamentx” il 2 Giugno 2005 con una gif dei “Roxbury Guys“, interpetati dai comici Jim Carrey, Will Ferrel e Chris Kattan, uno sketch proveniente dal programma comico statunitense “Saturday Night Live”, accompagnata dall’omonima musica eurodance del musicista Haddaway. La pagina raggiunse un enorme successo con ben 1.7 milioni di visualizzazioni, ispirando numerose varianti e trend umoristici nel sito.
Meme sulla scena di Lex Luthor che urla “WRONG!” presa dal film Superman Returns (2006).
Uno dei trend più famosi è quello di “WRONG!”, pagina creata il 23 Maggio 2006 dall’utente “stratos-the-bratos” e usata inizialmente come battuta nei confronti degli annunci dell’E3 2006. La pagina consiste in una clip modificata della scena presa dal film Superman Returns (Bryan Singer, 2006) in cui Lex Luthor, interpretato da Kevin Spacey, interrompe il discorso dello sviluppatore giapponese Kaz Hirai, che sostituisce Lois Lane, urlandogli la parola “WRONG!” (ndr: tradotta in italiano come “SBAGLIATO!”).
Questo trend portò alla creazione di 294 pagine all’interno del sito, dimostrando la flessibilità semantica della pagina e della scena originali.
Regalo inaspettato in un momento inaspettato.
Con il passare degli anni, tra migliorie del sito e pagine virali, l’interesse continuò a diminuire a causa della nascita dei social media, che fecero sviare l’attenzione da YTMND poiché questi offrivano modalità nuove e più immediate di condivisione di materiale, come ad esempio le immagini e i video allegati nei messaggi. Questo declino si concluse con la chiusura del sito nel Maggio del 2019 da parte di Goldberg, dovuto al crash dei database che conservavano le pagine.
Di YTMND non rimase che il ricordo degli utenti e gli sforzi di archiviazione dei suoi 787 Gigabyte di contenuti da parte della fondazione no-profit “archive.org“ e dalla “Biblioteca del Congresso” statunitense.
Schermata della pagina iniziale del nuovo sito YMTND, 2020
Questa situazione ebbe un evoluzione improvvisa quando l’anno successivo, il 29 Marzo 2020, arrivò l’annuncio di Goldberg sulla riapertura di YTMND.
La nuova versione è progettata per essere ottimizzata per i dispositivi mobili, sostenuta dalle donazioni degli utenti attraverso Patreon, dotata di un lettore di contenuti in HTML5 e progettata per essere duratura negli anni a venire, come se fosse diventato un museo di opere artistiche da tramandare ai posteri.
I meme, per quanto possano risultare discutibili, fugaci o di cattivo gusto in certi casi, sono un’importante forma di comunicazione per i contenuti comici e virali sul web.
Immagine meme che utilizza una fan art di tutti i meme di YTMND
Tutto questo lo si deve a siti come YTMND e a molti altri, che dagli anni 2000 definirono le modalità con cui si esprimono e si condividono quei momenti di sorpresa (ndr: sgradevole o piacevole che sia) e di divertimento tra gli utenti del web.
Quando non scrivo di vicende e di produzioni del mondo digitale, dedico il mio tempo a tradurre cose, leggere libri o a giocare ai videogiochi (mai tutto in una volta).