Super Meat Boy torna dopo 10 anni con un gameplay rinnovato e inaspettato
Super Meat Boy Forever è il seguito diretto di Super Meat Boy, uno dei più famosi platform della storia recente e gioco di culto per molti fan del 2D e delle sfide estreme.
Dopo 10 anni dall’uscita del suo predecessore sarà riuscito il Team Meat ad accontentare le alte aspettative del pubblico e a racchiudere nell’opera lo stile unico dell’originale?
Super Meat Boy Forever
Sviluppatore: Team Meat
Editore: Team Meat
Piattaforme: Nintendo Switch, Epic Games Store (prossimamente Ps4, Xbox One, Android, iOS, Linux)
Versione recensita: Nintendo Switch
Prezzo: 15,99 €
Un secondo con qualcosa in più
In Super Meat Boy Forever ritroveremo Meat Boy, insieme a sua moglie Bandage Girl, alle prese con il solito Dr. Fetus, che questa volta, dopo averli attaccati di sorpresa, ha rapito Nugget, loro figlio. Toccherà a mamma e papà aggiustare le cose è dare l’ennesima lezione a Dr.Fetus ed ai suoi scagnozzi.
La trama del gioco, anche se presenta un incipit molto semplice e tradizionale, non è solo un momento di pausa fra i vari livelli, ma una storia in cui si vede il grande impegno degli autori, sia per quanto riguarda la scrittura stessa, sia per l’alto livello delle cutscenes fra uno stage e l’altro, che risultano divertenti e assolutamente imprevedibili.
Oltre alla trama, imprevedibili sono anche le migliaia di citazioni videoludiche presenti nel corso dell’avventura. Edmud McMillen ci ha abituato con Easter Egg e reference varie in “The Binding of Isaac“ e nell’originale Super Meat Boy, ma in Super Meat Boy Forever si è superato, inserendo, oltre alle varie citazioni, dei veri e propri “Bonus Stage”, provenienti da altri videogiochi.
Per non fare spoiler non vi dirò niente su questi livelli segreti, ma sappiate che i portali che nascondono questi mondi sono ben nascosti e si può completare la storia senza trovarne nemmeno uno.
La portata principale di Super Meat Boy Forever: il gameplay
Quello che interessa maggiormente i fan dei platform più hardcore è sicuramente il gameplay, ed il primo impatto con il gameplay di Super Meat Boy Forever è stata una delle esperienze più spiazzanti dell’ultimo periodo; Super Meat Boy Forever, infatti, non è un platform tradizionale, ma un endless runner a livelli.
Questa modifica stravolge completamente lo stile della serie, trasformando un platform basato sul “saltare nel modo giusto” in un gioco che presenta meccaniche che ricordano i videogiochi musicali, basato sul tempismo e sul Trial and Error (ndr, non ho trovato il Trial and Error opprimente se non per il boss finale, probabilmente grazie alla velocità del gioco e all’assenza completa di caricamenti fra un tentativo e l’altro).
Meat Boy Forever è formato, quindi, da livelli molto lunghi cosparsi da checkpoint, che misurano il tempo al passaggio e permettono al giocatore di ripartire da quel punto in caso di morte. Il giocatore non potrà fermare in nessun modo Meat Boy durante la corsa, ma potrà decidere se saltare, se scattare in aria, o se abbassarsi per colpire i nemici, decretando molto spesso con la sua scelta la vita o la morte del coraggioso pezzo di carne.
Se accettare il nuovo stile della saga può essere un boccone amaro da buttare giù, non c’è da preoccuparsi della possibile ripetitività dovuta dal genere: all’inizio di ogni livello di Super Meat Boy Forever sarà presentata al giocatore una nuova meccanica, che dovrà imparare e padroneggiare per superare le varie difficoltà.
Il game design e l’art design, infatti, sono forse le doti più evidenti del gioco: Super Meat Boy Forever risulta ispirato e bello da vedere, pieno di mondi sempre diversi fra loro. L’unica punto dolente deriva dalla natura endless runner, che non permette di godersi i livelli nella loro interezza, rendendoli meno iconici del primo capitolo, ma comunque riusciti.
Ovviamente, alcune caratteristiche di Super Meat Boy ritornano in questo seguito, come il timer che capeggia in cima a sinistra nello schermo e i famosi livelli del “Mondo del buio”, sfide pensate apposta per chi vuole veramente mettersi alla prova, che fanno lievitare le ore per completare il gioco.
Conto salato
Non è stato facile accettare la trasformazione di Super Meat Boy.
Se nelle prime ore di gioco il motivo della metamorfosi sembra essere il seguire la moda ed evitare il confronto con il superlativo primo capitolo, vedendo la complessità dei livelli più ostici e lo sforzo che è stato fatto per creare la trama e il mondo di gioco, probabilmente lo scopo degli autori, in realtà, è quello di stupire e dettare gli standard anche in questo genere, come li ha imposti il primo capitolo per i platform 2D.
Il fatto che Meat Boy corra da solo, anche se non è direttamente un difetto, è un grande scoglio da sormontare per i fan e gli appassionati che volevano un vero e proprio capitolo 2 della saga; un problema inesistente per chi, paradossalmente, non ha giocato al primo capitolo.
Chi è disposto a sorvolare su questo cambio di rotta, si ritroverà davanti un gioco brillante, in cui esperienza e cuore creano una trama divertente e un design riuscitissimo, e che grazie al suo livello di sfida intratterrà il giocatore per ore e ore.
Super Meat Boy Forever
15.99 €
7.5
Gameplay
7.5/10
Grafica
8.0/10
Audio
7.5/10
Comandi
7.0/10
Storia
7.5/10
Pro
Stile a volontà
Degno successore dell'originale
Tanti livelli, tutti diversi fra loro
Contro
Il cambiamento sostanziale al gameplay potrebbe deludere i fan di vecchia data
La struttura endless runner non valorizza la bellezza dei livelli
Sono un ragazzo di 22 anni con la passione per l'ecologia, la musica e i film di serie Z. Nel tempo libero narro vicende dimenticate su cyberdude, perché tutte le storie valgono la pena di essere raccontate.