L’associazione che MrBeast ha scelto per questa campagna è TeamTrees, una delle più grandi associazioni no-profit in questo campo.
A volte, meno è meglio.
A quanto pare però, i soldi non servono solo per piantare alberi.
Molti dei soldi che vengono donati servono per curare e mantenere in modo corretto gli alberi, per evitare che muoiano rapidamente o che si ammalino.
Questo perchè l’albero ha bisogno sia di tempo per crescere, sia di tempo per poter effettivamente svolgere il compito per cui è stato piantato: riassorbire una parte della (nostra) CO2.
Oltre a questo, l’azione di piantare alberi non è sufficiente: bisogna anche capire quali alberi vanno bene in determinati ecosistemi, senza stravolgere completamente un equilibrio già precario.
Per questo Teamtrees, quando deve piantare alberi, cerca una partnership con enti (come l’Agenzia per l’Ambiente Americana) che possano aiutarli a capire esattamente quale tipo di intervento può fare del bene, ed evitare quelli che invece possono essere semplicemente distruttivi.
Chi è coinvolto?
Oltre al caro MrBeast, molti altri youtuber si sono mossi per aiutare questa campagna, come l’ex ingegnere della Nasa Mark Rober, che adesso al posto di far andare i Rover su Marte dimostra come la sabbia possa diventare un liquido.
Nel suo ultimo video, anche Pewdiepie si è interessato alla causa, spiegando che farà un video a parte in cui spiegherà il tutto e donerà anche lui.