Sarà capitato a tutti di vedere Pepe the Frog sui social, soprattutto ultimamente visto che è diventato simbolo delle proteste in Cina. Il buon Pepe ha però avuto una storia non poco turbolenta, visto che è stato perfino associato all’Alt-Right o ad altri messaggi d’odio e razzismo.
Insomma, un semplicissimo disegno ideato da Matt Furie per il suo cartone animato Boy’s Club nel 2005 ha letteralmente sconvolto piattaforme come 4chan o Twitch per i motivi e gli avvenimenti più disparati.
Eppure, c’è chi ha voluto utilizzare la rannocchietta-meme per scopi ben più alti, come opere d’arte: non parliamo di semplici e meri fotomontaggi, bensì di veri e propri dipinti ad olio che ritraggono la rana come protagonista della storia dell’arte mondiale.
Parliamo allora della straordinaria Olga Vishnevsky, in arte Pepelangelo.
Pepelangelo: prendi l’arte e mettici Pepe the Frog
Pepelangelo è un’artista di San Pietroburgo che nel 2016 ha deciso di iniziare a dipingere per puro caso, come semplice valvola di sfogo dalla crisi economica che imperversava in Russia.
Ritrarre il meme era un banale esercizio per perfezionare la propria tecnica pittorica.
All’inizio, non aveva alcuna intenzione di farne un lavoro eppure, proprio quando nel 2016 la popolarità di Pepe era alle stelle grazie all’elezione di Donald Trump, le foto dei suoi dipinti finirono casualmente su Reddit e le richieste di opere “pepelangiane” ebbero un picco inaspettato.
Ebbene sì: tra le opere rivisitate da Olga, figura perfino “L’Ultima Cena” di Leonardo.
Da allora, Olga ricrea e dipinge quotidianamente opere d’arte con protagonista Pepe, spaziando tra i vari secoli della storia dell’arte con ironia e grande abilità e vendendo i propri quadri in tutto il mondo.
Godetevi allora questa galleria delle sue principali opere qui sotto, e stay tuned, perché prossimamente pubblicheremo qui su Cyberdude un’esclusiva intervista a Pepelangelo.
Per chi invece volesse acquistare i suoi capolavori vi rimandiamo al suo shop di Etsy.
Scrittrice free lance, ammette senza alcun problema di essere appassionata di erotismo, in tutte le sue forme, sfumature e colori. Fate l'amore non fate la guerra, diceva qualcuno. Ebbene, non è poi così male come idea, dopotutto.