Scontro tra titani.
Il mercato del gaming continua ad affermare la propria influenza, questa volta anche Imgur accoglie la sfida con Melee. Non è la prima volta, nel mondo dei social network, ed il successo di Twitch ispira i suoi concorrenti. Una delle feature più popolari della piattaforma è la possibilità di poter immortalare i momenti salienti delle proprie partite tramite delle brevi clip, popolare a tal punto da essere trasformata da Twitch in una parte integrante del proprio servizio con Twitch Clips, e su questo fronte Imgur si mette in gioco con Melee.
La sfida di Melee
Melee è una nuova app sviluppata da Imgur e pensata per la condivisione di contenuti inerenti al gaming, pensata per ogni gamer, fornendo un’ulteriore mezzo per trovare un pubblico senza il bisogno di avere un seguito su Twitch. Con il grande bacino di utenti di Imgur, si prospetta essere una piattaforma vantaggiosa che permetta agli streamer di pubblicizzarsi rendendo semplice la condivisione dei propri momenti migliori.
Proprio come Twitch, Melee suddivide i contenuti in categorie basate su videogiochi ed altre attività, mirando a portare insieme anche comunità che operano su piattaforme diverse. Proprio per questo motivo, Melee mette a disposizione da subito strumenti per gestire l’integrazione con YouTube e Twitch, aprendo la possibilità, nel futuro, di accogliere giocatori da ogni piattaforma.
Il servizio permette inoltre di commentare e votare i contenuti caricati con un sistema simile a quello degli upvote (ma questa volta si chiamano XP!), offrendo ai content creators più popolari la possibilità di scalare la classifica ed essere mostrati ad ogni utente in una pagina riservata ai contenuti di tendenza, che permette di scoprire nuovi giochi senza doverne seguire le relative categorie.
Melee è stato rilasciato oggi per iPhone e iPad tramite Apple Store. Proprio ora, il tag gaming è in tendenza su Imgur, e con il successo della piattaforma, presto potremo aspettarci un’estensione del suo supporto anche ad Android ed ai browser desktop.