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Duck Duck: il corto girato con gli Snapchat Spectacles 3

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Impara l’arte e… basta.

Snapchat e Gucci hanno collaborato con il regista Harmony Korine (Spring Breakers, The Beach Bum) su un cortometraggio che si intitola “Duck Duck”. 

Ma cos’ha di così particolare questo video? Oltre a scene assolutamente non-sense, il corto ha in realtà il solo fine di promuovere i nuovissimi occhiali 3D noti come Snapchat Spectacles 3

Non è necessario cogliere chissà quale significato nascosto, il video è esattamente ciò che appare: le strambe avventure di 3 personaggi in costume. Il tutto filmato con gli innovativi occhiali nati dalla mente del social in giallo: gli Snapchat Spectacles 3. Per questa ragione, possiamo notare una tipica inquadratura tonda e contornata di nero.

Il fatto che poi anche il pilastro della moda Gucci abbia cofinanziato il progetto non è altro che la ciliegina sulla torta del consumismo più inutile e sfrenato: pura poesia, insomma.

Cosa sono gli Snapchat Spectacles?

Banalmente si tratta di occhiali che permettono a chi li indossa di poter registrare video adornati degli effetti di Snapchat. Furono annunciati la prima volta il 23 settembre 2016. 

Sono stati resi noti 3 modelli al momento: Spectacles (la prima versione del 2017, capaci di una semplice registrazione di contenuti dalla montatura dell’occhiale), Spectacles 2 (rilasciati l’anno dopo e resistenti all’acqua) e i nuovi arrivati, Spectacles 3 (che permettono la registrazione in 3D e successiva visione tramite il visore in dotazione).

A “soli” 390 euro la versione 3 promette (in 56,5 grammi di peso):

  • Alta risoluzione (foto: 1728 x 1728 px;  video: 1216 x 1216 px a 60 fps)
  • Archivio flash da 4GB
  • Batteria di lunga durata (registra e sincronizza fino a 70 video con una sola ricarica completa, e si ricarica completamente nella custodia in 75 minuti).

Insomma, se le vostre tasche esigono di essere svuotate al più presto, avete trovato il modo più rapido e veloce per spender soldi e diventare i nuovi influencer del momento con un’invenzione decisamente surreale.

 

 

 

 

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Jolandanta

Scrittrice free lance, ammette senza alcun problema di essere appassionata di erotismo, in tutte le sue forme, sfumature e colori. Fate l'amore non fate la guerra, diceva qualcuno. Ebbene, non è poi così male come idea, dopotutto.

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