L’interruzione televisiva più famosa della storia è l’interferenza di Max Headroom.
L’interferenza fu un atto di pirateria televisiva, avvenuto a Chicago in Illinois la sera del 22 Novembre del 1987. L’individuo con la maschera di Max Headroom, riuscì ad interrompere i programmi di due emittenti televisive nel giro di 2 ore.
La prima intrusione avvenne su Channel 9 (WGN-TV 9) durante la trasmissione di un programma di informazioni dal nome: Nine ‘o Clock News, Dan Roan, un presentatore sportivo stava commentando la vittoria di 30 a 10 dei Chicago Bears contro i Detroit Lion.
Ad un tratto la trasmissione svanisce e c’è il buio per qualche secondo
Subito dopo compare un personaggio dall’aspetto inquietante: è una maschera di Max Headroom in stile caricaturata con l’aggiunta degli occhiali da sole, ma non era possibile ascoltare l’audio, solo un ronzio. La prima intrusione dura soltanto 20 secondi.
Poche ore dopo, i federali stavano già indagando su uno dei più strani crimini nella storia della televisione, una rara intrusione sul segnale, senza evidenti motivi. Sembrava essere arrivata da un’altra dimensione.
Più tardi, dopo 2 ore, alle 23:15, Canale 11 trasmetteva un episodio di Doctor Who. Ad un tratto il telefilm viene interrotto da un disturbo e compare nuovamente Max Headroom. Questa volta l’intrusione ha anche l’audio e dura per ben 1 minuto e 22 secondi.
L’audio è molto distorto e disturbato da un ronzio.
Dopo di ciò di nuovo il buio e il telefilm del Dottor Who riprese, con il Dottore che pronunciava esattamente in quel preciso istante la frase: “Per quel che ne so, è stato un forte shock elettrico. Deve essere morto sul colpo…”.
Sono passati 30 anni e non si sa assolutamente nulla di chi sia stato a causare questo hackeraggio. Un caso di hacking su un emittente televisiva in questo stile non c’era mai stato.