Brutal Doom è una mod per il classico Doom di id Software, che lo rende ancora più “Doom”.
Con il rilascio del codice sorgente del primo Doom, pochi anni dopo l’uscita del gioco (nel 1993), molti utenti iniziarono a cimentarsi nella creazione di mappe creandone alcune enormi e labirintiche, a volte anche superando quelle del prodotto originale.
Le mod più conosciute sono Plutonia e TNT, create grazie alla collaborazione di id Software stessa, altre invece hanno totalmente ridisegnato l’ambiente di gioco come nel caso di Pirate Doom, una total conversion che trasforma le mappe infernali di Doom in paesaggi caraibici popolati mostri pirateschi.
Sviluppata dal modder brasiliano Marcos Abenante, conosciuto nei vari forum dedicati come Sergeant_Mark_IV, questa versione dello shooter è capace di renderlo ancora più violento dell’originale, caratteristica che lo rese celebre ai tempi, aggiungendo arricchimenti grafici interessanti come esecuzioni, effetti splatter, smembramenti, effetti luce e particellari.
Come si vede nel video qui sotto sono aumentati i livelli di gore, offrendo anche la possibilità di sparare ai nemici direttamente alla testa, o di porre fine alle loro sofferenze assistendo ad una macabra animazione dell’esecuzione in terza persona, come se fosse una “fatality” direttamente dall’universo Mortal Kombat .
Il dettaglio più apprezzato dai fan è stato il totale rimodellamento delle armi, oltre che l’aggiunta di 3 nuove armi:
- Lanciarazzi Revenant (utilissimo per colpire i Cacodemoni poiché i razzi seguono il bersaglio)
- Cannone lanciafiamme Mancubus
- Mitraglietta dei nazisti (ottenibile nei livelli segreti 31 e 32 di Doom 2)
La mod in questione è in sviluppo dal 2010 e continua a perfezionarsi con nuovi aggiornamenti. Al momento la versione più recente è la v21 RC8, anche se secondo Sergeant_Mark_IV sarà quella definitiva.
Inoltre, per rendere visibilmente più godibile il divertimento, queste aggiunte grafiche sono compatibili con DoomSlayer Chronicles, altra mod sviluppata da “bifurcator_x” che sfrutta adeguatamente tutte le nuove caratteristiche offerte da GZDoom per una esperienza più vicina alla tecnologia dei giorni d’oggi, come per esempio hardware shader, post processing a schermo pieno, texture PBR ad alta risoluzione ed illuminazione dinamica.
Nonostante gli oltre 25 anni dall’uscita della release originale, il mondo delle mod di Doom è tutt’ora fiorente ed è possibile reperirne sempre di nuove in rete o su siti appositi come doomworld. com, oppure moddb.com.