Continuo la mia rubrica dedicata alla storia delle schede video, oggi mi occuperò di scheda grafica intel prodotta in collaborazione con Real3D ma prima di parlare di questa scheda grafica volevo introdurre l’azienda in questione, anche perché tutti conoscono Intel.
Real3D, anche conosciuta come Real3D Inc era un’azienda americana impegnata nello sviluppo di schede grafiche del settore dei videogiochi arcade, nata da una costola dall’azienda aerospaziale Lockheed Martin, voleva offrire le tecnologie nel campo della grafica computerizzata anche nel settore civile tra cui spiccavano i videogiochi, nel 1999 Real3D citò in giudizio ATI Technologies per la violazione di alcuni brevetti e nello stesso anno Real3D fu costretta a chiudere la propria attività e la Lockheed Martin cedette le proprie quote a Intel.
Possiamo trovare la tecnologia Real3D nelle schede video SEGA Model2 and Model3 per le console da gioco della casa giapponese usato in giochi come Sega Rally e Virtual Fighter.
La scheda grafica i740 era una scheda grafica prodotta da la Real3D insieme a Intel, ed era un segno che qualcosa stava cambiando del mondo del mercato informatico (esattamente nel 1998/1999) infatti in quell’epoca era dominata da produttori del calibro 3dfx, ATI Technologies, Matrox e una timida Nvidia che producevano schede grafiche 3D di fascia alta, Intel puntava invece con la i740 la fetta di mercato di fascia bassa che voleva una scheda grafica economica ma dalle prestazioni discrete, il codice per scheda video era inizialmente Aubum.
L’ i740 una scheda video basata su slot AGP,una nuova interfaccia di collegamento che serviva per aumentare le prestazioni delle schede grafiche. Quello che voleva fare Intel insieme a Real3D era competere con gli altri produttori di schede video 3D dell’epoca ( e anche attuali) come 3dfx, ATI Technologies, Matrox e Nvidia che producevano schede grafiche di fascia alta e quindi Intel era disposta a prendere un’altra fetta di mercato che cercava una soluzione più economica per i propri PC.
A differenza con le altre schede 740 con una frequenza di 220 MHze supportava DirectX 5.0 e OpenGL 1.1. aveva una memoria limitata di 8MB mentre le schede grafiche come la Voodoo3erano dotate anche di 32MB di memoria.
La memoria ridotta era per mantenere un prezzo competitivo, ma c’era un’altro fattore secondo intel la memoria veniva “aiutata” dalle capacità della nuova interfaccia AGP che faceva aumentare le prestazioni senza passare per la CPU, l’i740 usava la memoria a bordo solo come un frame buffer, la CPU per accedere alla stessa memoria doveva far fronte alla condivisione oltre che alla bassa memoria della scheda e questo coinvolgeva tutta l’esperienza di gioco con frequenti rallentamenti durante le sessioni di gioco, la storia della scheda video 740 finisce con l’acquisizione di Real3D da parte di intel il 14 ottobre 1999.
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Alieno Nerd che ha lavorato dentro un museo di videogiochi sotto copertura. Attualmente si dedica all'esplorazione spaziale alla ricerca della nerdaggine pura. Adora la birra.